Ultimo aggiornamento il 10/02/2023

L'errore umano è uno dei principali fattori con oltre l'80% di incidenti aerei.

l termine "Human Factor" è diventato sempre più popolare quando l'industria dell'aviazione commerciale si è resa conto che l'errore umano, piuttosto che il guasto meccanico, è alla base della maggior parte degli incidenti aerei.

In aviazione, "Human Factor" è dedicato a comprendere meglio come gli esseri umani possono essere integrati in modo più sicuro ed efficiente con la tecnologia. Tale comprensione viene quindi tradotta in progettazione, formazione, politiche o procedure per aiutare gli esseri umani a funzionare meglio.

Verifica quanto ne sai con queste 10 domande!

1. Il monossido di carbonio contenuto nelle sigarette, scacciando l'ossigeno dal sangue, abbassa la resistenza dell'uomo all'ipossia. Il fumo di 3 sigarette riduce l'apporto di ossigeno a quello che si ha alla quota equivalente di:
A.
B.
C.
D.
2. Quali sono i segni premonitori dell'ipossia?
A.
B.
C.
D.
3. Oltre quale quota diviene imperativo l'uso dell'ossigeno in volo?
A.
B.
C.
D.
4. Durante le variazioni di quota, un accorgimento che può essere usato dal pilota per facilitare l'equilibrio delle pressioni fra orecchio medio e l'esterno può essere:
A.
B.
C.
D.
5. Volando in quota con un velivolo non pressurizzato, si può riscontrare un senso di tensione, a volte dolorosa, a carico dell'addome. Ciò è dovuto:
A.
B.
C.
D.
6. L'aria secca del volo induce il corpo a consumare le proprie riserve di acqua. In tal caso viene avvertita la sete oppure no?
A.
B.
C.
7. Quali sono gli effetti che l'alcool produce sulla mente?
A.
B.
C.
D.
8. Il monossido di carbonio, prodotto dalla combustione del motore, interferisce gravemente con l’assunzione dell'ossigeno, provocando pigrizia, calore, mal di testa, suono dl campane nelle orecchie e oscuramente della visione. Appena avvertiti i sintomi il pilota dovrà:
A.
B.
C.
D.
9. Durante un volo in quota, oltre al sistema nervoso, il primo organo a risentire della carenza di ossigeno specialmente di notte è:
A.
B.
C.
D.
10. La cosiddetta 'visione nera” si verifica:
A.
B.
C.
D.